Cos’è l’Evolutionary Change?
Spesso ci chiedono in cosa consista il nostro lavoro: cosa fa un Agile coach? A cosa “serve” e in che modo può aiutare un’organizzazione?
Oggi proviamo a rispondervi raccontandovi una delle nostre proposte preferite, l’Evolutionary Change Path, un pacchetto sviluppato, all’interno della più ampia offerta di inspearit, per supportare le organizzazioni nella gestione del cambiamento.
Siamo convinti che il cambiamento non sia un percorso lineare dal punto A al punto B; per questo crediamo fermamente che – nell’alveo di un chiaro ambito individuato dalla leadership – esso debba essere definito e costantemente alimentato dalle persone coinvolte.
Evolutionary Change nasce perché troppe volte si dà per scontata la risposta alla domanda: in che modo l’organizzazione vuole cambiare?
Insieme al cliente attiviamo un processo di miglioramento continuo, chiarendo in modo condiviso l’esito che ci si aspetta dal cambiamento e i criteri concreti per misurarne il reale progresso.
Evolutionary Change si propone come partner a tutti coloro che sono chiamati ad essere agenti del cambiamento nei vari livelli della propria organizzazione.
Da dove nasce l’idea?
“Pensavo mi avreste raccontato un sacco di teoria su come l’Agilità prevede che vengano fatte determinate cose e invece in questa intervista abbiamo parlato dei nostri problemi reali e delle difficoltà che incontriamo nel poter esercitare il nostro lavoro al meglio…”
Questo feedback, ricevuto durante una delle interviste fatte per un intervento di Evolutionary Change presso un nostro cliente, mette in luce alcuni timori ed esigenze delle persone che si ritrovano coinvolte in una trasformazione organizzativa.
Durante l’esperienza trentennale di inspearit abbiamo compreso che quanti si rivolgono a noi (spesso agenti del cambiamento designati nelle rispettive organizzazioni), sono carichi di paure e aspettative che abbiamo riassunto in questo modo:
Lo scopo di Evolutionary Change, in quanto supporto al change management, è proprio mitigare tali timori e soddisfare le aspettative tramite una value proposition composta da tre soluzioni modulari:
- Trasformation Envisioning
- Coaching/Eventi
- Training certificato
La value proposition: in cosa consiste Evolutionary Change?
Le tre soluzioni che compongono Evolutionary Change sono tutte attivabili singolarmente o in modo congiunto, a seconda delle esigenze del cliente.
TRANSFORMATION ENVISIONING
Il Transformation Envisioning sta a Evolutionary Change come la bussola sta a un esploratore.
Il cambiamento, infatti, non può essere rappresentato come un percorso lineare, ma piuttosto come un continuo salire, scendere, cadere, rialzarsi e correggere la rotta. Il Transformation envisioning punta a individuare una sorta di Stella Polare del cambiamento, cercando di definire cosa lo rende necessario, dove ci si aspetta che esso conduca, in che modo migliorerà la vita delle persone interessate (dipendenti, clienti e altri stakeholders) e contribuirà ai risultati di business.
Avere una visione chiara e condivisa del cambiamento desiderato permetterà poi, durante tutto il percorso, di tenere a mente la direzione e adottare una mentalità agile e adattiva rispetto al lavoro da fare. Guardando al “Nord” sarà possibile rispondere costantemente alle domande: stiamo risolvendo il problema giusto? Lo stiamo risolvendo nel modo giusto?
Per farlo, come sempre, partiamo dalle persone. Solitamente suggeriamo di farci intervistare individui che lavorano in ambiti diversi e a livelli differenti della gerarchia organizzativa, in modo da ottenere un ventaglio più ricco di punti di vista. Il nostro compito è poi quello di mettere a fattor comune le interviste e produrre un report che sarà l’oggetto del primo incontro di Transformation envisioning: un workshop di una giornata in cui tutti gli intervistati cercheranno insieme di dare una forma al cambiamento in termini di bisogni, obiettivi e risultati attesi.
Questo primo workshop, seguito da una fase di debriefing, è la premessa per un ulteriore laboratorio di una giornata in cui vengono definiti gli Objective & Key Results (OKR) di trasformazione, permettendo quindi di avere uno strumento ad hoc per misurare passo passo il cambiamento e percepirne il reale progresso.
Al termine di questo primo intervento il nostro cliente ha quindi chiavi in mano il quadro del cambiamento atteso, la definizione dei criteri di successo e un modo empirico con cui misurarlo. Ma soprattutto, questo quadro è stato immaginato dalle persone che dovranno realizzarlo e ciò porta un vantaggio notevole in termini di ingaggio (e quindi di mitigazione delle resistenze al cambiamento).
A questo punto il cliente ha la sua bussola e, se vuole, è libero di definire in autonomia le iniziative di cambiamento in funzione degli obiettivi stabiliti. Laddove invece voglia essere supportato operativamente, può attivare il modulo successivo.
COACHING / EVENTI
Una volta compreso dove si vuole arrivare e come usare la bussola per orientarsi, bisogna mettersi in marcia. A seconda del tipo di percorso da intraprendere e del numero di persone, organizziamo con i nostri clienti degli eventi e/o delle sessioni di coaching con gruppi ristretti.
L’evento – rispetto al coaching – implica una maggiore preparazione e organizzazione sia in termini di macrostrutture (luoghi di incontro, logistica ecc…) che di microstrutture (cioè di tutti gli aspetti legati alla facilitazione delle attività). La quantità di persone coinvolte in un percorso di accompagnamento è un aspetto da non sottovalutare quando si parla di cambiamenti graduali. Spesso si parte con un evento allargato che aiuti tutti a partire “dalla stessa pagina”, per poi andare a lavorare con i singoli team attraverso il coaching.
Il coaching ha l’obiettivo di supportare gli agenti del cambiamento nell’implementazione delle varie iniziative definite in funzione degli obiettivi di trasformazione. Questo può avvenire attraverso varie modalità:
- Supporto 1:1 o di team
- Facilitazione di workshop per l’avviamento del nuovo way of working del team
- Facilitazione di workshop per definizione della roadmap e del backlog del team
- Formazione ad hoc non certificata
- Consulenza on demand su temi emergenti
L’organizzazione, quindi, ha a propria disposizione un Evolutionary Change coach per un periodo stabilito (che può essere minimo trimestrale e massimo annuale); può rivolgersi a questo consulente per tutto ciò che concerne la definizione e realizzazione delle iniziative di cambiamento e il monitoraggio dell’efficacia del percorso.
TRAINING CERTIFICATO
E se alcune persone desiderano certificare le proprie competenze agili? Qui entra in gioco la terza soluzione di Evolutionary Change: in modalità pay per use, l’organizzazione potrà attivare diversi percorsi formativi certificati sulle competenze agili più richieste sul mercato.
Progettiamo la formazione nella convinzione che l’esperienza sia il principale canale di apprendimento. Pertanto, i nostri corsi alternano costantemente spiegazioni teoriche e attività esperienziali; attraverso i debrief, le domande e l’interazione continua, i discenti fanno tesoro di quanto appreso per poterlo applicare all’interno del proprio ambito di lavoro già dal giorno successivo.
<tutti i badge dei percorsi certificati eccetto SAFe e DA
Evolutionary Change e l’offerta inspearit
L’Evolutionary Change Path è solo una delle numerose proposte inspearit e risponde a un’esigenza di attivazione e gestione del cambiamento.
Per rispondere alle diverse esigenze dei nostri clienti, in inspearit offriamo anche soluzioni di Product Management volte a – per supportare la diffusione di un mindset product-driven – e di Business Agility – per scalare i principi e i valori dell’Agile Manifesto all’interno di grandi contesti e migliorare la reattività organizzativa.
In che modo la proposta di inspearit può supportare il business e le esigenze della tua organizzazione? Scoprilo con la nostra breve survey di 6 domande!
Contattaci e scopri quali delle nostre offerte è la più adatta a te.
Autore: Francesco Racanati – Evolutionary Change Coach